I servizi innovativi offerti dalle tecnologie digitali sono sempre più parte integrante delle realtà aziendali italiane. Tra questi, uno dei più versatili, è lo strumento dei Bot. Una ricerca scientifica ha analizzato il modo in cui questa tecnologia informatica è stata sfruttata dalle imprese italiane nel corso del 2020.
Cosa sono i Bot e come funzionano
Conosciamo bene i Bot e le loro utilissime funzioni. La tecnologia dei Bot è un'opportunità digitale di notevoli proporzioni che viene sempre più spesso adoperata da aziende e liberi professionisti per semplificare i processi lavorativi quotidiani. La tecnologia dell'intelligenza artificiale alla loro base è in grado di sostituire numerose funzioni umane. Questi strumenti digitali nati per svolgere specifiche funzioni in maniera del tutto automatizzata, si stanno rivelando sempre più indispensabili per tantissime attività commerciali.
I campi di applicazione di questa tecnologia digitale sono, infatti, molteplici. Dall'assistenza ai clienti fino alle funzioni di prenotazione tramite Chatbot, le aziende e i professionisti possono appoggiarsi a questo supporto digitale per facilitare l'interazione con i clienti e la loro fidelizzazione.
Bot e imprese: i settori in cui lo strumento digitale viene più sfruttato
I Bot si rivelano sempre di più degli strumenti digitali a sostegno di aziende e professionisti. Alcuni settori, più di altri, hanno deciso di impiegare in modo sistematico questo strumento tecnologico, come sottolineato dalla ricerca di Celi e riportato da Wired. Secondo questo report, che analizza alcuni mesi del 2020, la pubblica amministrazione è il settore che sfrutta di più le potenzialità dei Bot.
Tra le 322 aziende analizzate di diversi settori, quelle che utilizzano i Bot sono per il 24,4% delle pubbliche amministrazioni. Segue il settore bancario e della finanza con il 15,9% e il campo del turismo con il 13,4%. Quest'ultimo campo sfrutta i Bot anche per le prenotazioni. Ristorazione e trasporti, invece, si attestano solo al 2,4%. Ultimi in classifica i servizi di pubblica utilità, che utilizzano i Bot con una percentuale dell'1,2%. La ricerca ha inoltre evidenziato che il 71,6% dei Bot non dichiara di essere un assistente virtuale e che il canale di contatto tra l'utente e la tecnologia digitale automatizzata è per il 58,6% il sito web. I Bot vengono inoltre utilizzati, a oggi, prevalentemente per preventivi e assistenza al cliente. Le previsioni per il futuro sembrano indirizzarsi verso un utilizzo sempre più pervasivo e sistematico di questi strumenti. In particolare, le attività che vogliono crescere e ottimizzare i propri processi aziendali hanno trovato in questa tecnologia lo strumento che stavano aspettando per trovare lo slancio decisivo.